Piani dei Resinelli: spunti di riflessione per il rilancio di “piccole” destinazioni

Resentemente sono stato chiamato dalla Comunità Montana Lario Orientale Valle San Martino, per un’attività di formazione rivolta agli operatori turistici dei Piani dei Resinelli (LC).

Perché ne parlo in questo blog?

Perché quello che sta accadendo ai Piani dei Resinelli può interessare tante altre località montane (e non) che si devono confrontare con i problemi tipici delle “piccole” destinazioni che soffrono la concorrenza di altre mete più famose e gettonate.

Come attrarre potenziali ospiti con budget limitati? Come convincere gli ospiti a pernottare anche se risiedono molto vicini, magari a poco più di un’ora di auto? Come “competere” con località che offrono più servizi?

Gli operatori di Piani dei Resinelli da anni si trovano a confrontarsi con questi problemi, ma quest’anno è emersa una nuova consapevolezza e una rinnovata fiducia.

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“Prateria”: un’opera letteraria e uno dei più bei testi di marketing territoriale

Mi hanno chiesto un consiglio per un testo di marketing territoriale e a mio avviso un testo fantastico, che tutti dovrebbero conoscere è “Prateria” di William Least Heat-Moon.

Non è un testo di economia, né di marketing, ma un’opera di narrativa; un lungo racconto di un piccolo paese sperduto del Kansas, senza nulla di particolare.

Forse la descrizione che ne fa Baricco ci aiuta capire – meglio di quello che potrei fare io – perché questa opera di letteratura è uno dei migliori esempi di marketing territoriale.

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