Riporto una sintesi della bellissima intervista di Silvia Pagliuca ad Andrea Pontremoli, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Dallara; una intervista che stimola numerose riflessioni per tutti coloro che sono imprenditori e hanno ruoli di responsabilità.
Secondo il McKinsey Global Institute – chiede Silvia – quasi la metà dei lavori svolti attualmente da persone fisiche, nel mondo, tra qualche anno sarà automatizzato.
«Sì, ma attenzione, la tecnologia sarà lo strumento, non il fine. È quell’agente abilitante che ci consente di fare cose che prima erano impensabili, sia a livello progettuale sia produttivo. E tutto ciò rende la fantasia il nostro unico limite. Dunque, l’uomo sarà ancora più importante, a patto, però, che sia formato…. Perché tutti devono tornare a studiare, anche chi riveste posizioni dirigenziali».
Vale anche per lei?
«Certo. Vale per tutti, soprattutto per l’imprenditore che, a mio avviso, ha una responsabilità maggiore rispetto a chiunque altro.
A differenza del manager che deve solo perseguire degli obiettivi, l’imprenditore è un custode, prende un’azienda in consegna e deve restituirla più grande di come l’ha trovata. Non ne è l’assoluto proprietario, o forse lo è solo in maniera formale.