Per riflettere su quello che si sta facendo e aprire scenari inaspettati
C’è un disallineamento tra quanto la scienza sa e ciò che le imprese praticano. Ci sono tante scoperte delle scienze sociali – psicologia, neuroscienze, antropologia, filosofia, scienze della complessità ecc – che dimostrano tante cose su come siamo fatti e su come ci comportiamo, come apprendiamo, come motiviamo le persone, a quali condizioni possiamo creare qualcosa di nuovo e innovare.
Ebbene, spesso facciamo l’opposto. Non perché siamo stupidi o cattivi. A volte è proprio il buon senso o l’intuito che ci frega. Il buon senso era anche quello che ci faceva credere che la terra fosse piatta oppure che fosse il sole a girare intorno alla terra. Non sembra forse cosi?
Andiamo in giro con mappe dell’800 e ci meravigliamo che siamo confusi, che non troviamo le strade e fatichiamo a crearne di nuove.
Le nuove tecnologie, inoltre, sono solo uno strumento e non indicano nessuna strada. Abbiamo bisogno di nuove teorie, di nuove mappe, nuove conoscenze che ci aiutino a vedere ciò che ci circonda.
- Quali sono i miti da sfatare nel lavoro?
- Cioè cosa facciamo solo per “abitudine” o per “senso comune” e non perché veramente funziona?
- Esistono altri modi di fare e pensare il lavoro?
- Posso crescere e guadagnare senza preoccuparmi della competitività (cioè del prezzo)?
- In che senso devo essere competitivo?
- Apple – che vende smartphone e pc ad un prezzo doppio rispetto ad altri – può insegnare qualcosa anche a me, piccolo imprenditore?
Destinatari
Il corso è rivolto a imprenditori, gestori di attività ricettive e agriturismi, liberi professionisti, manager e responsabili aziendali che vogliono riflettere sul senso del loro lavoro, ponendosi domande che possano aprire nuovi spazi e nuove possibilità.
Obiettivi
Ci sono corsi di formazione utilissimi per dare risposte ad un problema, risolvono un bisogno; altri invece non danno risposte ma stimolano nuove domande, fanno nascere nuovi pensieri, permettono di vedere nuove cose e quindi aprono nuovi scenari, nuove possibilità, nuove speranze.
L’innovazione più rilevante non saranno le tecnologie digitali.
L’innovazione più rilevante sarà quella nella Conoscenza.
Saranno le diverse scienze, così come ce le ha portate il Novecento ad essere rivoluzionate.
Questo è il nostro obiettivo: prendersi il lusso di staccare dalla quotidianità, per riflettere su quello che si sta facendo e sfatare alcuni dei miti del mondo lavoro.
Eccone alcuni che proveremo a mettere in discussione andando contro l’apparenza del senso comune e aprendo nuovi scenari:
- come incentivare la motivazione dei propri dipendenti;
- come essere competitivi aumentando i margini di profitto;
- come gestire e far evolvere i conflitti;
- come comunicare il valore di quello che facciamo.
Docente
Stefano Pollini, consulente e formatore
Periodo
I° ediz. 2 marzo 2018
dalle ore 9.00 alle ore 13.00
Durata
4 ore di formazione
Sede del corso
Il corso si tiene presso la sede di Accademia d’Impresa in via Asiago 2 a Trento.
Quota di partecipazione
La frequenza del corso prevede una quota di partecipazione, a persona, pari a € 40,00 totali (IVA esente art. 10 DPR 633/72).
Per informazioni e iscrizioni
ACCADEMIA D’IMPRESA
Tel. +39 0461 382328
Fax +39 0461 921186
formazione.continua@accademiadimpresa.it
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